Sinteticamente l’identità dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Don Bosco” di Alessandria può essere così descritta:
– è una Scuola italiana paritaria: cioè è una Scuola legalmente riconosciuta dall’Italia, l’ordinamento scolastico è quello italiano, per le materie tecniche l’insegnamento è in lingua italiana, altrettanto i programmi sono quelli italiani, conformi però alla regolamentazione europea;
– è una Scuola in Egitto, legalmente riconosciuta anche dall’Egitto in base al Protocollo internazionale del 28.03.70; sono insegnate in arabo: lingua araba, educazione civica, cultura egiziana e religione (vi si insegna anche l’inglese); l’art. 4 del già citato Protocollo tra Italia ed Egitto recita testualmente: “i cicli di studio ed i programmi dell’Istituto saranno basati su quelli in vigore presso Istituti del genere in Italia e saranno dello stesso livello di quelli in vigore nella R.A.,U. (ora R.A.E.). tenendo presente l’obiettivo di preparare tecnici industriale in relazione alle esigenze del Piano di sviluppo industriale della R.A.U.”.
– è una Scuola a pagamento, non con finanziamento statale, italiano o egiziano; la Direzione può esentare, del tutto o parzialmente dal pagamento della retta scolastica nel caso di allievi bisognosi e meritevoli;
– è una Scuola di qualità, che non vuol dire elitaria: intende proporre – per quanto possibile e al meglio – una seria professionalizzazione, un valido avvio al lavoro, ciascuno secondo le proprie capacità, sostenendo i più deboli e assecondando i meglio dotati
– è una Scuola “Don Bosco”, una Scuola che fa riferimento al metodo educativo di Don Bosco: ragione, religione, amorevolezza. Formare onesti cittadini e buoni credenti era il progetto educativo di Don Bosco.
Nelle Scuole “Don Bosco” sono privilegiati i rapporti interpersonali tra insegnanti ed alunni al di là delle specifiche relazioni didattiche, per accompagnarli nel loro cammino di crescita, destare in loro alte aspirazioni e orientarli nelle loro scelte di vita. Le attività scolastiche non si riducono allo svolgimento del programma accademico, ma abbracciano tutte le esigenze del giovane, per cui il tempo di permanenza nella Scuola si estende oltre l’orario destinato alle lezioni vere e proprie (iniziative di sostegno scolastico e attività sportive). Persone, spazio, tempo, rapporti, insegnamento, attività diverse … sono organicamente interagenti in un clima di serenità, di gioia e d’impegno.