Sogno una scuola dove tutti ci sentiamo ingaggiati in un’unica missione: non vi sono padroni, dipendenti, studenti, genitori, ministeriali, ma soltanto compagni di strada che camminano insieme per realizzare la stessa missione
Sogno una scuola dove tutti noi ci sentiamo felici sin dal mattino accogliendo coloro che Dio ha affidato alle nostre cure, perche’ sono il suo dono a noi e alla societa’ umana, e dove ci sentiamo felici al congedo alla sera perche’ abbiamo aiutato i nostri alunni a scoprire a loro turno la loro sublime missione nella vita
Sogno una scuola dove noi aiutiamo gli allievi a scoprire la loro liberta’ come il maggior dono che Dio diede loro dopo la vita e la fede, e li aiutiamo a esercitare la liberta’ emancipandosi da tutto quello che ostacola la liberta’
Sogno una scuola dove gli alunni si liberano col nostro aiuto dalla paura, dalla paura rispetto all’autorita’, rispetto alla punizione, rispetto al fallimento, rispetto alla responsabilita’, rispetto al futuro, rispetto all’al di la’ della morte
Sogno una scuola dove gli allievi scoprono col nostro aiuto e il nostro esempio la grandezza e la bellezza della vita, la grandezza del cosmo, la grandezza dell’uomo e la sua dignita’, la dignita’ del fanciullo, la dignita’ del povero, del debole, del diseredato, del handicappato, dell’anziano, del malato mentale…
Sogno una scuola dove gli allievi col nostro contributo gustano e vivono la grandezza e la bellezza della convivenza fraterna e comprendono che il suo valore non ha prezzo, che la relazione fraterna non si compra e non si vende, non e’ merce di scambio; perche’ la vera relazione fraterna e’ opera di Dio e di conseguenza e’ immunizzata contro le seduzioni e i tradimenti ed e’ una diga impenetrabile contro le tempeste
Sogno una scuola dove gli alunni, con il nostro aiuto respirano la presenza di Dio, la sua potenza e la sua assistenza misericordiosa in ogni momento, attraverso ogni evento e in ogni luogo; sogno allievi trasformati, grazie a noi, in “innamorati di Dio”
Sogno una scuola che si trasforma in una piattaforma dove chi vi si trova viene allenato a vedere persone e cose con lo sguardo della fede, a capire che tutto e tutti attorno a me si associano con me a lodare il Creatore, a capire che chi manda Dio oggi sulla mia strada non e’ da considerarsi come fosse nemico da combattere, o come forestiero da evitare, o come diverso da me di cui dubitare oppure come fosse un antipatico da fuggire…Ma da vedervi piuttosto un fratello che coopera con me a edificare la civilta’ dell’amore
Sogno una scuola dove l’adulto scopre le doti nascoste nel cuore del giovane, e dove il giovane stima la propria persona rispecchiandosi nell’occhio dell’adulto, dove chi vive la la vita come missione scopre nel collega la bellezza del lavorare insieme, della solidarieta’ e della collaborazione
Sogno una scuola dove bruciare il tempo nell’ozio, nella superficialita’ o nella poltroneria e’ considerato scandalo, dove tutti apprezzano il tempo piu’ dell’oro e credono che il momento presente e’ donato per l’inventiva, il cambiamento, il progresso e il rinnovamento…
Sogno una scuola dove ognuno conosce i propri limiti e sa di non essere padrone nel progetto e che l’unico Signore, il Grande Educatore, e la sorgente dell’energia creativa e’ solo Dio e noi tutti, suoi credenti, non siamo che semplici contribuenti nella Grande Sua Casa, di conseguenza, i nostri problemi, la nostre polemiche, i nostri conflitti o scontri ma anche le nostre cadute non riuscirebbero a distruggere questo magnifico edificio di cui Lui e’ il Padrone e Lui stesso e’ il riparatore quando noi lo deformiamo con le nostre stupidita’. Le nostre cadute e i nostri fallimenti non potranno mai superare l’immensita’ della misericordia divina. Iniziamo sempre e terminiamo la nostra giornata sicuri che Egli ci assiste e assiste tutto l’universo con la sua sapiente Provvidenza.
il direttore